Il 20 Gennaio 2010 il Papa Benedetto XVI, prima dell'udienza generale del mercoledì, si è fermato a benedire una statua della Santa collocata nei giorni precedenti, con la sua approvazione, all'esterno della Basilica di San Pietro in Vaticano, nella via denominata "delle Fondamenta". Riportiamo di seguito alcuni passaggi dell'intervento dello scultore Marco Augusto Dueñas, quale aiuto alla lettura dell'opera.

«Nella sua mano sinistra tiene una Bibbia aperta, che qui simbolizza genericamente l'educazione cristiana, il libro della Rivelazione, cammino verso il conoscimento mentre con la mano destra dona a una bambina, seduta ai suoi piedi, alcune spighe di grano, simbolo dell'Eucaristia, cammino che determina la nostra comunione con Dio e di qui la Vita Eterna.

La bambina ... alzando la sua mano destra verso il cielo, manifesta il suo desiderio di conoscere e di interiorizzare, nel più profondo della sua anima, i fondamenti della Rivelazione. I suoi capelli che ondeggiano al vento, significano il passaggio verso il celeste, qui rappresentato dalla figura leggera e soavemente inclinata della Santa ... verso la sua allieva.

Due mondi figurano qui relazionati: le due qualità, le due nature dell'essere umano nella terra, in attesa della trasfigurazione definitiva in pura essenza divina, attraverso il cammino della Salvezza».